Da visitare
Torrione - Torre di guardia del Vibrata
La torre sorge nelle vicinanze del Vibrata ed è definita Torre di Guardia per la funzione di vigilanza sul territorio alla quale era chiamata alla fine del 1500; oggi restaurata e riqualificata come ristorante pizzeria, è l’unico monumento del Medioevo conservato in buone condizioni nonostante sia divenuto, negli anni, parte del complesso urbanistico cittadino.
Il torrione è un elemento ricorrente nel territorio tra il fiume Tronto e la città di Vasto, area in cui furono edificate ben altre 14 torri, tutte a partire dal medesimo progetto risalente al periodo in cui a Napoli governava il Viceré Don Parafan di Ribera, Duca d’Alcalà; la loro costruzione iniziò nel 1567 e terminò nel 1570.
La Torre di Alba Adriatica è a forma di piramide quadrangolare con il lato di base che misura 10 metri, la parte superiore in origine era cinta di merli guelfi ed era utilizzata come deposito di appoggio per i pezzi dell’artiglieria.
Villa Flaiani
Villa Flaiani è una delle antiche ville costruite sul territorio negli anni del 1900, che prende il nome da una delle ricche famiglie che abitavano nella località di Tortoreto Stazione (non ancora divenuta Alba Adriatica).
Oggi è sede della Biblioteca Comunale “Domenico Pantone” ed un noto centro polivalente che promuove attività ludiche, culturali, di intrattenimento, musicali e molto altro ancora.
Villa Chiarugi
La villa è denominata anche la “Favorita” in quanto veniva utilizzata come residenza estiva della nota famiglia Ranalli che la sceglieva per trascorrere le vacanze.
La costruzione ha una struttura compatta ed armonica creata sulla base del progetto dell’Architetto Rozzi che l’ha ideata con stile e caratteristiche che riprendono la tendenza neoclassica con simmetrie e proporzioni pulite e leggere. Le navate interne sono ampie e adornate con pavimento in cotto fiorentino, mentre all’esterno si può ammirare un parco rigoglioso.
Nella location era originariamente presente un castello utilizzato come torre di controllo e avvistamento, la chiesa e la cappella adiacente vennero costruite sui resti di un tempio pagano.
Via Vittorio Veneto, 2, 64011 Alba Adriatica TE, Italia
Villa Palma
La Villa Gianluca Palma è riconosciuta come una delle più belle e antiche residenze di Alba Adriatica in quanto riassume elementi dello stile romano realizzati sulla base del progetto dell’ingegnere Domenico Gialluca risalente al 1308.
La struttura ha una forma cilindrica, si sviluppa su due elementi sfalsati ed è coperta da una terrazza circondata da parapetti in ferro battuto. E’ possibile raggiungere l’ingresso principale attraverso una scalinata e ammirare la scultura con lo stemma della famiglia dei committenti. La Villa è circondata da un giardino ricco di vegetazione, di palme, conifere, palmizi ecc.
Villa Zanoni
Monumento ai cadutii
Un importante quanto evocativo simbolo che rende onore alle antiche origini della città di Alba Adriatica sono il Monumento Pedestre realizzato in bronzo in forma ottagonale, situato in Piazza IV Novembre e realizzato dal celebre Francesco Perilli. Con le sue scritte in latino volgare vuole ricordare il luogo in cui anticamente sorgeva il mercato, fulcro della città e simbolo dell’identità dei suoi cittadini.
La Madonnina dei marinai
Un altro importante simbolo della cultura albense, la cultura del mare e delle tradizioni locali è la Madonnina dei marinai, visibile passeggiando sul Lungomare Marconi.
L’opera vuole rendere omaggio all’identità cittadina, figlia del mare, con il ruolo di omaggio e augurio di protezione a tutti i marinai e ai turisti che approdano in città.
Street - Artwork
Sul muro della scuola elementare di “Villa Fiore”, è stata realizzata l’opera di Alice Pasqualini, tributo alla cultura. il pensiero e l’istruzione.
L’artista romana, street artist e pittrice, ma anche illustratrice e scenografa, ha sviluppato nel tempo diversi filoni di ricerca, dalla narrazione della vitalità femminile alla fruizione tridimensionale delle opere, dai percorsi urbani alle installazioni con l’uso di materiali inconsueti, dalla piccola scultura alla parete integrale. Tra le città in cui ha lavorato: Sydney, New York, Barcellona, Oslo, Mosca, Parigi, Copenhagen, Marrakech, Berlino, Saigon, Londra e Roma.
Le sue opere sono state recensite tra gli altri dal New York Times International, The Wall Street Journal, l’Espresso, Panorama, Vanity Fair.